A fianco degli oggetti fisici di interesse storico, artistico, architettonico, archeologico e degli elementi naturali che compongono gli spazi antropici, tra i prodotti della creatività umana rientranti nel patrimonio culturale è possibile annoverare, in tutta la loro varietà, anche espressioni e manifestazioni non direttamente legate alla dimensione materiale rappresentative della vita sociale dei gruppi umani. Il patrimonio culturale immateriale, come viene definito a partire dalla Convenzione UNESCO (2003), comprende quindi:
- Espressioni orali, inclusi i linguaggi;
- Arti dello spettacolo;
- Pratiche sociali, riti e feste;
- Conoscenze e pratiche inerenti alla natura e all’universo;
- Artigianato tradizionale;
Il CeDiPa intende contribuire alla ricerca in tale ambito scientifico esplorando le possibilità dischiuse dall’applicazione del crescente numero di tecnologie informatiche allo studio, alla rappresentazione e alla salvaguardia dell’immaterialità. In tal senso, quindi, il Centro promuove progetti e attività inerenti:
- la digitalizzazione di corpus di dati pre-esistenti e pertinenti le pratiche immateriali localizzate sul territorio italiano e all’estero;
- la rielaborazione di dati (banche dati, aggregatori, metadatazione) e la creazione di prodotti originali (simulazioni, gemelli digitali, strumenti per la catalogazione e la consultazione) in ambito digitale relativi ad elementi con valenza patrimoniale e altri aspetti dell’immateriale;
- l’osservazione etnografica e l’analisi critica dei processi stessi di patrimonializzazione e di digitalizzazione di aspetti relativi all’immateriale;